
Abbiamo fatto recentemente un lungo week end ad Amsterdam.
Non avevo particolari pretese su questa città olandese. Immaginavo fosse carina e godibile. Ma non pensavo mi avrebbe conquistato così nel profondo.
Il tempo ci è stato di grande aiuto, 4 giorni di sole e cielo blu. Il che l’ha resa ancora più allegra, colorata e magica.
Amsterdam è divertente, amichevole e romantica. Godetevela.
Di seguito i miei consigli:
COSA FARE
– Passeggiate per i canali. Ma non freneticamente come si fa solitamente da turisti. Presi a correre per arrivare a quello o quell’altro monumento il prima possibile.
Passeggiate e basta. Godetevi il paesaggio. Le case colorate con i portoni sulla strada. I marciapiedi alberati. La luce che si riflette sull’acqua. La mia zona preferita è stata quella di Sighel. Non affollata. Bellissima e romantica.
Fermatevi in uno dei tanti bar presenti lungo i ponti e prendete un aperitivo in stile Dutch:
Birra chiara e Bitterballen, le tipiche crocchette fritte di carne lessa.
Assaporate Amsterdam, non limitatevi a visitarla!
– Fate una gita in barca. È bellissimo vedere la città dal suo punto più caratteristico: l’acqua. Avrete modo di vedere bene anche tutte le Houseboat presenti, case galleggianti delle più diverse fattezze e colori.
– Visitate la casa di Anna Frank. Ma soprattutto prenotate la visita per tempo. La vendita è solamente online. L’80% dei biglietti per la giornata viene aperta due mesi prima. Il restante 20% viene venduto nelle settimane successive. Il che significa che se cercherete i bigletti per la stessa giornata o poche giornate successive non li troverete, probabilmente.
È un luogo della memoria imprescindibile.
– Il museo di Van Gogh. Un luogo mistico per gli amanti di questo artista. Vedere da vicino quadri come la camera da letto, Iris, Girasoli, Autoritratto è stata un esperienza incredibile. Osservare a pochi centimetri le pennellate, la loro struttura, il colore. Magnifico. Ben organizzato e audioguida impeccabilmente precisa e ricca di curiosità.
– Mercatini dell’usato. Si tengono quasi tutti i giorni lungo i canali. Sono ricchi di tesori e ricordi. Davvero emozionante.
– La casa di Rembrandt e il Begijnhof. Due tappe minori e vicine. Molto particolari. La casa dell’artista è ricca di curiosità e affascinante sostare nei suoi ambienti. Il quartiere delle beghine, invece, è un cortile privato con all’interno due piccole chiese. Un luogo tranquillo e mistico. Le Beghine erano le donne che non appartenevano a nessun ordine ecclesiastico, ma che avevano comunque deciso di rinunciare alla propria vita privatà e a far voto di castità. Una volta rionite in queste comunità dedicavano la loro vita all’assistenza dei bisognosi.
– Red Light District. Uno dei quartieri più controversi di Amsterda. Famoso per le sue vetrine e il giro legalizzato della prostituzione. Ma non solo. È un quartiere, soprattutto di giorno, allegro e divertente. Dentro l’antica chiesa sconsacrata troverete, da un lato, una cioccolateria pazzesca, dall’atro un bar con tavolini all’aperto. Quest’ultimo serve piatti e bevande salutistiche, all’ombra degli alberi secolari del cortile della chiesa e con vista sui canali.
Portatevi un libro e godetevi tutta la magia che la città è in grado di regalarvi.
Una raccomandazione: Se volete usufruire dei servizi delle ragazze in vetrina fatelo. Ma abbiate il rispetto di non star li a fotografarle e via dicendo. Sono professioniste che sono li per lavorare, non animali in gabbia. È triste vedere capannelli di turisti che si cimentano in selfie denigratori e poco edificanti.
– Swing Over The Edge. Se non soffrite di vertigini dovere assolutamente salire sull’altalena più alta d’europa. In cima all’ A’DAM Toren si trova uno skybar dove prendere un aperitivo, al tramonto, guardando Amsterdam dall’alto a 360 gradi. Potrete inoltre provare l’ebbrezza di dondolare, nel vuoto, osservando tutta la città. Per i più temerari!
– Mercato dei fiori. Imprescindibile quando si viene in olanda è annusare e osservare i fiori! In questo mercato, anche fuori stagione, ci sono metri e metri di fiori. Magari secchi. Ma di grande impatto. Potrete inoltre comprare bulbi di ogni genere e qualità.
– Museo della scienza: se viaggiate con i bambini è una tappa imprescindibile. Si divertiranno a scoprire tutte le curiose invenzioni e a capire come funzionano.
DOVE MANGIARE
PATATINE FRITTE-Sono uno dei simboli della città. Così come a bruxelles potrete gustarle praticamente ovunque. Scegliete un chioso profumato e che vi ispiri e mangiate un cartoccetto camminando. Irrestistibile.
CIOCCOLATA-Anche l’Olanda ha una grande produzione e tradizione cioccolatiera. Esistono dei tipi di cacao tipicamente olandesi davvero unici. Per provare magiche praline e magari comprarne da portare a casa vi consiglio due tappe fantastiche:
° Puccini Bomboni (ce ne sono un paio)
° Ganache (nel red light district).
Le mie preferite sono sempre quelle al cioccolato fondente e caramello salato. Provatele tutte e trovate le vostre.
DOLCI– La produzione dolciaria olandese è da capogiro. Profumi meravigliosi e sapori golosissimi. Io vi consiglio:
° Lanskroon, dove trovere i più tradizionali stroopwafel di tutta la città. Un biscottone (quello caramello e caffè è imperdibile) profumato e croccante. Fanno molto bene anche le torte, soprattutto quelle ricoperte da frutti di bosco.
° Winkle, dove assaggerete la torta di mele più buona al mondo.
° Van Stapele, che sforna continuamente biscotti al cioccolato pazzeschi. Attenzione perché c’è sempre una fila consistente e i biscotti hanno una tiratura limitata. Segno di qualità senza paragoni!
ARINGHE E BITTERBALLEN– Sono due dei piatti tipici olandesi. Da mangiare in uno dei qualsiasi bar e pub che trovate lungo i canali. Con una bella birra locale.
FORMAGGIO-Se volete provare il formaggio grigliato olandese (o comprarne un po’ da portare a casa) dovete fare una sosta da “Old Amsterdam Cheese Store).